La ricerca sul marmo e sulle superfici e’ il cuore pulsante del lavoro dello Studio Bizzarri
E’ il bagno l’ambiente piu’ intimo di una casa: in bagno cammini a piedi nudi, libero dagli scomodi accessori della vita contemporanea. Sotto la pelle finalmente scoperta senti il freddo della pietra, il caldo del legno, l’umida consistenza della condensa sui vetri. In bagno, se sei furbo, spegni anche il telefonino e ascolti solo il rumore dell’acqua che riempie la vasca o la pioggia della doccia che batte sulle piastrelle. In bagno passi lunghi minuti allo specchio a riflettere sulla tua immagine riflessa.
Qui i materiali sono importanti. Un bel bagno da’ un’impronta di stile a tutta la casa, ed e’ l’ambiente piu’ difficile da progettare. I luoghi comuni sul bagno sono tanti, ma ruotano tutti intorno al fatto che la soglia fra questa stanza e il resto della casa e’ il confine di un mondo a se’, in cui ricercare una dimensione “altra“. A creare queste atmosfere, inventate e composte intorno a pezzi di arredo, a tessiture, a materiali e a colori e’, negli allestimenti qui presentati, lo Studio Bizzarri Design Associati.
Nato nel ’95 a Pesaro, con le prime collezioni di oggetti e decori destinati alla casa e al settore contract in genere, ha collezionato fino a oggi incarichi con diverse aziende del settore del mobile. Stefano Bizzarri e Claudio Cinti si sono confrontati con i materiali piu’ vari, dal midollino al legno, dalla pietra al vetro, ai metalli e alla porcellana per diversi prodotti di arredo. Un’esperienza decennale li ha resi esperti in proprieta’, lavorazioni, peculiarita’ tecniche specifiche.
Ma i due designer che fanno capo allo studio, hanno affrontato anche allestimenti per l’Italia e per l’estero, progettazione di show room e coordinamento di concept aziendali. Felice la collaborazione con Ideal Marmi Italia, per conto della quale, dal ’99, lo studio ricopre l’incarico di D.A. e insieme a cui ha avviato un processo di restyling aziendale.
Partendo dalla ricerca e dalla progettazione di nuovi prodotti lo Studio Bizzarri Design Associati, di concerto con la proprieta’ dell’azienda, si e’ portato fino alla ridefinizione dell’identita’ specifica dell’azienda, alla qualificazione dell’immagine e alla acquisizione di nuovi settori di mercato. I due designer hanno dato forma a numerose ambientazioni di stanze da bagno.
Atmosfere aristocratiche, anche – ma non solo – per la preziosita’ dei materiali, ma allo stesso tempo confortevoli, con mix sapiente di tonalita’ e uno zoom sulla matericita’ dei rivestimenti, incisi da textures raffinate. Diverse sono le combinazioni dei marmi, il travertino bianco accostato al giallo, il marmo bianco di Carrara, la pietra sui toni del grigio e del marrone.
I rivestimenti arredano e definiscono pareti e divisori con accostamenti elaborati e un intento quasi descrittivo degli spazi. Nelle diverse scene si riconoscono la collezione Damasco, il mosaico Cotone, in pietra e Celsius, in vetro serigrafato o le linee Wave e Velluto. Le pareti si animano di riquadri che hanno forte relazione con i pezzi di arredo, come il mobile Ticino o il piano lavabo Colorado.
Arricchiscono le composizioni alcuni sanitari fortemente caratterizzati, come il monoblocco Nilo Lavabo, il monoblocco Kriny in pietra nera e la vasca Gange. Le linee e i decori sono essenziali: rettangoli di tutte le dimensioni: solo disegnati, come nell’accostamento di diversi rivestimenti, o che diventano parallelepipedi in aggetto, come i volumi del mobilio e dei sanitari, con un deciso orientamento su tracciati verticali e orizzontali che riprendono l’intreccio di trama e ordito gia’ evidente nelle lavorazioni delle superfici.
Rigore formale e atmosfera avvolgente: sono, questi, due binomi che non si contraddicono nel design e nei progetti dello studio Bizzarri, anzi compongono un equilibrio che non nasconde una espressiva tensione all’innovazione.
Lucia Maracci